• Pubblicata il 08/11/2024
• Autore: Obshlover
• Categoria: Racconti erotici trans

Si comincia da dietro - Pordenone Trasgressiva

L'esperienza con Angela era stata a dir poco fantastica. Strana… ma, in effetti… il mio interesse era piuttosto alto.
L'accompagnai a fare shopping, fin lì nulla di particolare, se non che passammo in un particolare negozietto un po' defilato, dove lei stessa comprò un completino di pizzo molto, ma molto intrigante, anche se mi pareva leggermente troppo grande per lei. Oh, beh, chissenefrega.
Passammo una giornata insieme molto bella e stimolante, con implicita una serata di passione ben precisa.

Cenato con rapidità, iniziammo ad accarezzarci. Al che lei prese la parola:
- Come avrai notato, ho preso un completo anche per te. Ehi, non fare quella faccia: Voglio vedere come stai col giusto vestito, quanto puoi essere carina, e, lo ammetto, zoccoletta. Stanotte voglio andare fino in fondo, sia io che te.
deglutii. Più ci pensavo, più l'idea mi affaascinava… e mi rendevo conto che così avrei potuto rendere meglio giustizia al cazzo di Angela.

Mi lasciai vestire ed aiutare. La sensazione di quel reggiseno, quelle mutandine il reggicalze e le calze era qualcosa di indescrivibile, piacevole. Mi sentivo strano, diverso, anzi, diversa. Rinata. Feci un paio di passi, inconsciamente sculettando. Andai allo specchio. certo, mi mancava ancora qualcosa, ma... mi piacevo. Anzi, mi arrapavo, talmente tanto che vidi letteralmente gonfiarsi il davanti delle mutandine, trovandolo attraente.
-Ci avevo visto giusto. Hai il potenziale per una bella troietta. E le belle troiette si ingolosiscono di cazzo, ed io ne ho giusto uno. Sii la mia troietta, Hai già imparato a farmi i pompini, ora devi imparare il passo finale. Il culo!-
- Ma il tuo cazzo non passerà mai nel mio culo!- Protestai debolmente, in realtà non del tutto sicuro… avevo visto dei porno dove parecchi culi prendevano cazzi mostruosi.
- Scommettiamo di sì? Lascia fare a me. Se riesco ad incularti e che ti piace, allora poi tu inculerai me. Se non ci riuscissi, ma ne dubito, troverò un modo per appagarti. Sei d'accordo?-
- Ooohhkk… Proviamo-

Per prima cosa mi abbracciò e mi baciò con passione, mentre mi palpava il culo e strofinava il suo cazzo contro il mio. Mi lasciai andare, in fondo non mi dispiaceva affatto. Dopo un bel po', mi fece sdraiare, carezzandomi le cosce e, ad un certo punto, si mise a lavorarmi di bocca il cazzo, leccando e succhiando. Allo stesso tempo iniziò a far colare parecchia saliva vicino al mio buco, poi si mise con delicatezza e decisione a carezzare il forellino, pian piano. Allargai le gambe, deciso a lasciarla fare.
- Bravo, rilassati. Rilassati, respira, non avere paura… arriva il ditino.-
In effetti, subito, sentii qualcosa di strano. O meglio, era strana la sensazione. Però non era sgradevole. mi rilassai e sentii il dito entrare, muoversi, fino ad un punto in cui, ad una leggera pressione, mi parve di sentire una scossa di piacere percorrermi il cazzo.
- Ancoraaah...- dissi, non del tutto lucido
- Uuh, che bello. Sei parecchio prostatica, a quanto vedo. Fantastico, vedrai che sarà un godimento continuo. entra un altro dito...-
E di nuovo pressione sul foro, ma stavolta il secondo dito entrò più facilmente. Di nuovo, Angela insistette in quel punto, e fu qualcosa di intenso, una sensazione come di elettrico che mi percorreva dal culo al cazzo e di nuovo al culo. Sì, mi piaceva. Eccome se mi piaceva. Ma non poteva durare ancora.
Infatti la trans si sdraiò di fianco a me, pronta per un 69.
- Stai sopra tu, così sarai già pronta per la tua prima pecorina.-
Non me lo feci dire due volte. Succhiai avidamente il cazzo di Angela, lo volevo bello duro, pronto. Nel frattempo Angela mi lavorava il culo con lingua e dita, senza dimenticare di stimolarmi anche le palle.
Alla fine fui io a chiederle di incularmi.
Mi misi a pecorina, con un'eccitazione enorme. Angela prese del gel, si lubrificò il cazzo e lo appoggiò al mio buchino.
- Sei pronta? Ora ti scopo come solo le puttanelle sanno fare. Fammi godere, ti insegno a prenderlo tutto!-
Iniziò a spingere, lentamente. Mi sentivo pieno, ed il poco dolore che avevo sentito subito sparì, lasciando il posto ad una sensazione nuova ma del tutto piacevole, anzi. Mentre Angela aumentava sempre di più la sua velocità, io iniziai a muovermi in sincrono, sentivo le palle della mia trans colpirmi ripetutamente le chiappe. Angela iniziò a mordicchiarmi il collo, sempre pompandomi il culo, poi iniziò a toccarmi. Nemeno un paio di minuti dopo questo trattamento sborrai come un fiume in piena, stimolato dal tanto pompare dietro e dal cazzo della trans che mi faceva pulsare l'interno del mio culo. Ma non durò molto, Angela ad un certo punto fermò il ritmo, sentendola ansimare. M'era venuta in culo! Eppure, non mi sembrava sbagliato. Mi sentivo appagata.
- Sei stata… fantastica. Ora dovresti essere tu ad incularmi, ma mi sa che, con tutto quello sperma, ti ci vorrà qualche minuto. Riprendiamo più tardi?-

l'idea mi sembrava molto allettante...

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