- Pubblicata il 09/01/2020
- Autore: Hack
- Categoria: Racconti erotici fetish
- Pubblicata il 09/01/2020
- Autore: Hack
- Categoria: Racconti erotici fetish
La mia prima volta con una mistress - Pordenone Trasgressiva
Quest'inverno ho avuto un incontro con una donna davvero molto particolare .
Io ero in un locale a festeggiare il mio compleanno e la serata stava promettendo molto bene.
Ero con i miei amici e amiche e stavamo ballando e scherzando davvero in ottima sintonia.
Ad un certo punto incontro la ragazza che abita al piano sopra al mio , non ho mai avuto tanto tempo negli ultimi mesi e per questo non la conosco molto bene essendosi lei trasferita da poco tempo . Mi avvicino a lei , la saluto e dopo alcuni secondi di imbarazzo mi riconosce.
subito mi esclama... Devi inchinarti a me quando parli e vammi a prendere subito da bere schiavo .... Io non sapevo far altro che ubbidire , non avevo mai avuto quella sensazione di autorità da parte di una donna nei miei confronti.
aveva una voce sensuale ma nello stesso tempo decisa e il suo modo di appararire molto dark e con quel trucco così perfetto e marcato ha fatto si che tutta sera non potessi far altro che esadire i suoi ordini .
Verso fine serata mi disse che era stanca e che voleva andare a casa e come se dal nulla dalla mia voce esce subito la mia volontà nel dare la mia disponibilità nell'accompagnarla a casa .
Andai con lei ...
Arrivati a casa lei mi ordinò subito di fargli pulire le sue scarpe su di me utilizzandomi come un tappeto , e io ubbidi .... mi ordino di baciarle i piedini per massaggiarglieli e io ubbidi... mi ordino di portala in camera in braccio e io ubbidi...
avevo gia' un cazzo duro dall'eccitazione che se solo me lo stofinava sborravo ovunque ...
stavo vivendo nell'ansia di scoparmela e invece non fu così...
perchè una volta arrivati in camera lei mi legò nella sua croce di legno facendomi prima svestire completamente e rimanendo integralmente nudo , ed era chiaro che mi stavo eccitanto tantissimo e appena lei video il mio cazzo così duro iniziò subito a frustarmelo .
Dopo appena due frustate avevo la cappella così rossa e gonfia che sborrai ovunque
sporcando lei dallo schizzo e per terra.
lei non soddisfatta mi frusto ancora più forte e mi fece sentire letteralmente il suo schiavo e il suo oggetto di sfogo .
io non avevo mai avuto un rapporto così bello e di compiacimento nel aver esaudito tutti i suoi ordini e non mi ero mai così sentito eccitato nel ricevere le sue attenzioni e le sue punizioni .
Sono stato contentissimo di vivere questa esperienza e con il fatto che lei ora è una mia vicina di casa è un piacere esaudire ed essere sempre al centro della sua attenzione .
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